A seguito dell'enorme spam effettuato da rosario marcianò in arte Straker (ma meglio noto come Stercorarius sanremensis), su quelli che lui definisce "diffusori e non sensori", mi sono interessato per trovare le più elementari prove della sua solita malafede, così, solo per il gusto di smascherarlo anch'io che sono un tipografo e non un esperto di cose aeronautiche.
A dire il vero non è stato poi tanto difficile...
Tanto per cominciare, nella foto qui a fianco che è la copertina di un manuale per tecnici, si vede chiaramente il "famoso" dispositivo che a sentire lo Stercorarius verrebbe aggiunto solo all'occorrenza... e che non sarebbe presente nei motori nuovi di fabbrica. Basterebbe questo per definirlo: Idiota!
Mi sono poi un po' divertito a "tradurre" in italiano corrente il post marcianese pubblicato col titolo:
"Un testimone-chiave conferma: "Sono diffusori, non sensori"
Di seguito la
dirompente testimonianza di un manutentore
"Manutentori" si nasce... o si diventa?
circa l’installazione
di dispositivi erogatori sui turbofan (si legga l'articolo a
suo tempo qui pubblicato No, grazie).
Per proteggere il
teste, sono stati omessi i riferimenti che potrebbero condurre alla sua
identificazione.
Coscienza sporca, eh Straker? Solo una foto… per far vedere
che il testimone esiste davvero… o no? Forse è questo il testimonio?
Dalle dichiarazioni,
assolutamente genuine
parola di Straker, ehhh! mica pizza e
fichi!
e che sono a
disposizione delle autorità,
Autorità? Quali autorità, lo smom o i
giudici che Straker ritiene tutti collusi con i debunker?
si arguisce il
coinvolgimento di alcune compagnie civili, insieme con i militari, nelle
attività chimico-biologiche.
Si arguisce, soprattutto, che Straker è un mentecatto
paranoico.
Praticamente la questione [...] ???
faccio il [...] pulitore di insetti appiccicati sulle gondole motore degli
aerei
e lavoro per [...] l’impresa Acme
ed ho cominciato ad approfondire l'argomento e ti posso dire
che ci sono state [...],
prese per i fondelli?
a seguito della pubblicazione della foto del 737 della Ryanair
con quel "piccolo sensore"
(in realtà l'apparato misura circa 4 cm di diametro ed appare
essere un tubo - n.d.r. = nota di rosario marcianò),
(nella foto, il “piccolo sensore di 4 cm di diametro;
la lunghezza
non ci viene fornita, ma si può agevolmente calcolare… sotto quota cumulo!)
ho chiesto ai miei amici della manutenzione, che cosa fosse
quell'apparecchio e mi hanno detto che era un sensore di pressione.
ahahah… Straker dice che si tratta della testimonianza di
un tecnico; il “tecnico” stesso lo smentisce dicendo che è andato ad informarsi
dai “tecnici della manutenzione”!!!
Tanto è vero che mi sono fatto aprire il motore
ahahah… il “tecnico” si è fatto “aprire” il motore…
ahahahah… Strakkì, sei un buffone!
e poi sono capitati a [nome dell'aeroporto (Fantasiland?)]
altri aerei di altre compagnie anche charter che avevano un apparato
leggermente diverso... magari più peloso…
non un tubo di Venturi, ma quasi con qualche modifica.
Insomma: il “tecnico” non sa di cosa si tratta, ma dichiara
esplicitamente che è “non un tubo di Venturi, ma quasi con qualche modifica”.
Strakkì, oltre ad essere un bugiardo, sei un pagliaccio!
Così ho chiesto al solito mio contatto: "Ma di che cosa
si tratta?" e l'ho visto un po' cambiato... un po' perplesso.
E ti credo! Il Tecnico vero, si sarà pure scazzato di
rispondere alle domande sceme di un pulitore di caccole!
Dopo qualche giorno, mi ha chiamato il responsabile della
sicurezza dell'aeroscalo e mi ha invitato a non interferire, a non indagare su
argomenti che esulano dalla mia mansione, perché quella è una cosa più tecnica,
a livello di management, competenza di tecnici, ingegneri che lavorano
sull'impiantistica di bordo. Questo personaggio mi ha invitato a desistere, a
non eseguire ulteriori indagini ed a non scattare fotografie.
Tradotto dal linguaggio strakeriano, il responsabile della
sicurezza gli ha solo detto di stare al suo posto, non andare a disturbare i
tecnici che fanno un lavoro abbastanza delicato e non devono essere distratti
con domande stupide, non impicciarsi di compiti e cose che non capisce data la
sua bassissima qualifica, di lasciare in pace e non fotografare gli ingegneri
che lavorano sull’impiantistica di bordo! – Strakkì, solo un ciarlatano come te
può cercare di farci credere che non sia così.
La cosa sembrava finita lì. Dopo qualche giorno, però, mi ha
contattato un'altra persona che mi ha quasi minacciato, invitandomi ad evitare
assolutamente ad interessarmi di alcune cose, pena sanzioni o addirittura
allontanamento dal posto di lavoro e guai seri che avrei passato io etc. etc.
Suppongo che questa persona sia stata mandata appositamente e che faccia parte
dell'organizzazione, probabilmente internazionale etc. etc.
Traduzione: ci siamo accorti che sei un rompicoglioni di
prima categoria, che anziché fare il tuo lavoro perdi tempo e fai perdere tempo
ai tecnici ed agli ingegneri; o ti dai una regolata e ti dedichi alle tue
mansioni, o ti buttiamo fuori a calci…
Forse credo che ci siamo capiti. Da quel momento in poi
purtroppo ho dovuto abbandonare la questione ed ho notato di essere controllato
a vista.
Controllato a vista: e alla prima che mi fai, ti licenzio e
te ne vai!
*** Pubblished by Zret a sabato, dicembre 31, 2011 ***
In aiuto alla mia ricerca è arrivato:
ed ecco qua: più sensore sensato di così...
qui un motore in officina col sensore in bella evidenza
e qui uno in un museo, sempre con sensore in evidenza
Questo signore potrebbe essere il tanto decantato "manutentore" di straker?
Potrebbe, ma non lo è: non ha l'aspetto di un "
cucco"!
WASP
AGGIORNAMENTO
Punto sul vivo, lo
Stercorarius sanremensis tenta l'arrampicata sugli specchi:
Egregio rosario marcianò, le BALLE che pubblichi tu sono e restano BALLE anche se le spammi su tutto il web!
Anzi, per farti sclerare ancora di più, ti faccio vedere come sono i VERI UGELLI DI IRRORAZIONE.
Ecco, guarda:
BUFFONE SEI E TALE RESTI!
Chi è Straker, lo Stercorarius sanremensis? clicca qui!
WASP scompisciato!