Quello a sinistra "è in stato di bisogno", porello!
Quello a destra, generosissimo con i soldi degli altri, ha proposto ai suoi gonzi che...
MASSIMO MAZZUCCO:
Invito chi può farlo a dare una mano
(ma anche due o quattro manate)
a Rosario Marcianò e alla sua famiglia.
Io l'ho appena fatto, nella misura di ciò che dispongo,
(poverino, si è letteralmente SVENATO!)
acquistando da lui 3 copie del suo DVD informativo sulle
scie chimiche.
Ma c'è anche modo di fare donazioni di un paio di euro
soltanto, sul loro sito.
Quello che conta è prima di tutto il gesto.
(Sì, come no! A loro i soldi non interessano, non sono mica
CIARLATANI!!!).
MASSIMO MAZZUCCO chi è costui?
Le tesi di Mazzucco inerenti all'attacco dell'11 settembre
sono state criticate nelle puntate di Matrix e in
Internet dal giornalista Paolo
Attivissimo, che ha esaminato e contestato tutte le affermazioni proposte.[15] Attivissimo
ha individuato nel filmato manipolazioni di dati, omissioni e tagli, mancanza
di documentazione a supporto e contraddizioni interne. Mazzucco ha ribattuto
alle critiche con un filmato di risposta,[16] trasmesso
da Matrix il 14 settembre 2007. Questo è stato
ulteriormente sottoposto ad analisi da Attivissimo due giorni dopo, con
successiva nuova replica di Mazzucco.
Dal settembre 2008 Mazzucco dà
spazio sul proprio sito a una terapia alternativa anticancro, la cui efficacia
non è dimostrata e contrasta con le conoscenze mediche attuali. La cura, a base
di bicarbonato di sodio, è proposta in Il cancro è un fungodi Tullio Simoncini, ex
medico radiato dall'ordine e condannato per omicidio
colposo e truffa aggravata proprio per la morte di un uomo a cui erano
state fatte tali iniezioni.[17] Mazzucco,
che è anche stato responsabile della registrazione del sitowww.tulliosimoncini.com,[18] dal
quale l'ex-medico pubblicava le sue teorie, riferisce inoltre di aver curato la
madre da un presunto basalioma (dichiarando però esplicitamente di non
conoscerne la vera natura) mediante le applicazioni di tintura
di iodiosuggerite da Simoncini, che aveva ritenuto trattarsi di un fungo
basando la sua diagnosi esclusivamente sull'analisi visiva di alcune
fotografie. In calce, chiarisce che l'articolo ha il solo scopo di documentare
l'esperienza e «non costituisce necessariamente un incitamento» a seguire il
metodo Simoncini.
Nel gennaio 2009, Mazzucco ha pubblicato una video-intervista a una paziente
di Simoncini, intitolando l'articolo «Cura il cancro per email». Nel corso del
dibattito che segue alla pubblicazione all'articolo viene dimostrato, sulla
base dei documenti mostrati nell'intervista, che la paziente aveva subìto degli
interventi chirurgici precedenti alla terapia col bicarbonato, contrariamente a
quanto affermato nel video stesso, vanificandone quindi il valore come
testimonianza a favore,[19] tanto
da evidenziare come scorrette le affermazioni del video, e confermando che la
guarigione della donna era stata ottenuta tramite trattamenti terapeutici
ordinari (la "medicina a disposizione di tutti, nei nostri ospedali").[20][21].
MASSIMO MAZZUCCO: uno straker!
WASP